Cavolo Cappuccio Nero
Il CAVOLO CAPPUCCIO NERO (Brassica oleracea var. capitata) è una pianta orticola della famiglia delle Brassicaceae. E' originaria, come quasi tutti i cavoli, del bacino Mediterraneo.
In Italia è coltivato principalmente al centro-sud. E' una pianta erbacea a ciclo biologico biennale in natura, ma annuale se coltivata. Presenta foglie liscie che formano una testa globosa e compatta detta 'palla'.
Queste 'palle' del cavolo cappuccio possono essere consumate crude o cotte. Una delle principali ricette è il 'cavolo acido' o crauti, tipico del Trentino e dei Paesi del centro-nord Europa.
La raccolta va effettuata quando l'infiorescenza è in piena maturazione.
STAGIONE
STAGIONE/RACCOLTA
Il cavolo cappuccio è una pianta orticola della famiglia delle Brassicaceae. E' originaria, come quasi tutti i cavoli, del bacino Mediterraneo. In Italia è coltivato principalmente al centro-sud. È una pianta erbacea a ciclo biologico biennale in natura, ma annuale se coltivata. Presenta foglie liscie che formano una testa globosa e compatta detta "palla". Queste "palle" del cavolo capuccio possono essere consumate crude o cotte. Una delle principali ricette è il cavolo acido; o crauti, tipico del Trentino e dei Paesi del centro-nord Europa. La raccolta va effettuata quando l'infiorescenza è in piena maturazione.
CONSERVAZIONE
CONSERVAZIONE:
Si conserva in frigo nello scomparto della verdura; La conservazione del cavolo in frigorifero non deve superare i 5 giorni.
PULIZIA
COME PULIRE:
Si consiglia di tagliare i cespi a metà ed allargare leggermente le foglie per far penetrare bene l'acqua di lavaggio tra le foglie. Il cavolo cappuccio si può consumare crudo in insalata, oppure cotto al vapore, bollito (per la preparazione di zuppe) o al forno. Si può anche fare fermentare per la preparazione dei crauti o delle verze.
PROPRIETA' NUTRACEUTICHE
PROPRIETÀ NUTRACEUTICHE:
Il cavolo cappuccio è ricco di acqua, fibre, beta-carotene, antiossidanti, potassio, ferro e calcio. Si trovano anche sodio, fosforo, Vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina C. Ha pochissime calorie (20 kcal su 100 gr). Durante la cottura, come tutti i cavoli, sprigiona un forte odore causato dalla presenza dello zolfo.