Petunia
Le petunie sono note per la bellezza dei fiori, da coltivare in vaso o fioriera. Il genere Petunia comprende 40 specie di piante erbacee, annuali o perenni, per lo più originarie dell'America Meridionale. Sviluppano ampi cespugli, densamente ramificati, alti 25-60 cm, presentando spesso fusti prostrati o ricadenti; le foglie, di colore verde chiaro, sono ricoperte da una sottilissima peluria, al tatto risultano leggermente appiccicose, ed emanano un caratteristico profumo
AMBIENTE E TEMPERATURA
Si pongono a dimora in piena terra, oppure in vasi o ciotole appese; preferiscono posizioni molto luminose, possibilmente soleggiate per almeno sei ore al giorno; il posizionamento in luogo ombreggiato può causare scarse fioriture. I sottili fusti rendono le piante abbastanza fragili, è quindi consigliabile evitare di porle in luoghi molto esposti al vento. Temperatura: clima temperato caldo, temono il freddo.
RINVASO E TERRICCIO
Per uno sviluppo ottimale necessitano di un terreno ricco in materia organica, fresco e profondo; si utilizza un buon terriccio universale, mescolato con della corteccia finemente sminuzzata e con poca sabbia, per aumentare il drenaggio.
INNAFFIATURE E UMIDITA’
Le piante di petunia sono abbastanza esigenti per quanto riguarda le annaffiature, possono sopportare alcune ore di siccità, ma le piante tendono ad appassire rapidamente in caso di carenza di acqua prolungata; annaffiamo quindi con regolarità, ogni 2-3 giorni, intensificando le annaffiature durante i mesi estivi. In ogni caso evitiamo di lasciare acqua stagnante ed attendiamo che il terreno sia asciutto tra un'annaffiatura e l'altra.
QUANDO E QUANTO CONCIMARE
Al momento del rinvaso si mescola al terreno una piccola quantità di concime organico maturo o di humus; in seguito, da maggio a settembre, si fornisce del concime per piante da fiore, ogni 15-20 giorni, mescolato all'acqua delle annaffiature.